Sabato 20 febbraio il Festival Biblico di Vicenza ha presentato la sua VI edizione ad operatori turistici italiani ed internazionali
Il Festival Biblico di Vicenza è un evento che trova i suoi estimatori in tutta Italia: è l’unico interamente dedicato alle sacre Scritture. Un’occasione di conoscenza, confronto e intrattenimento attorno ai racconti, i valori ed i simboli racchiusi nel Testo biblico. Per questo motivo, sabato 20 febbraio il coordinatore organizzativo Antonio Pigatto e il biblista Giacomo Perego saranno presenti alla BIT di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo, per annunciare agli operatori del settore e al pubblico presente (più di 150 mila ogni anno) le caratteristiche salienti della sesta edizione della manifestazione, prevista dal 27 al 30 maggio per esplorare il tema “L’ospitalità delle Scritture”.
Tra le anticipazioni sul calendario di ospiti ed eventi, un’esclusiva lectio magistralis tenuta dal filosofo Massimo Cacciari, che venerdì 12 marzo terrà a battesimo la prima uscita pubblica in città del Festival 2010 indagando le varie sfaccettature del tema conduttore di quest’anno. Una serata che diventerà occasione per cominciare a sviscerare i diversi risvolti del concetto di ospitalità offerti dalle sacre Scritture che, nelle quattro giornate di maggio, verranno approfonditi attraverso un denso programma di eventi, come ogni anno: decine e decine di proposte tra conferenze, spettacoli, esposizioni, concerti, incontri e animazioni con testimoni illustri del mondo della fede, della cultura e dell’arte: biblisti, scrittori, filosofi, sociologi ma anche sindacalisti, musicisti, economisti, poeti e religiosi. Capaci di richiamare a Vicenza più di 40 mila visitatori, tutti riuniti nel capoluogo berico per godere del fascio di luce diversa e arricchente puntato sulla Bibbia. Perché le Scritture ebraico-cristiane parlano di fede e vita, e possono svelare all’uomo, ad ogni uomo, il suo vero volto. Attualizzarle, incontrarle e viverle permette di scoprire e riscoprire indissolubili radici dell’identità e della civiltà occidentali. Attraverso l’indispensabile dialogo tra fede e cultura e fra cultura e culture.
Per aggiornamenti completi sul programma è possibile segnalare il proprio recapito di posta elettronica all’indirizzo segreteria@festivalbiblico.it, o seguire le news pubblicate periodicamente nel sito www.festivalbiblico.it.