Edizioni San Paolo, DISP e periodici San Paolo, in concomitanza con l’apertura dell’assemblea Generale straordinaria del Sinodo sulla Famiglia, hanno organizzato il 5 Ottobre 2014, una iniziativa chiamata “Leggo la Bibbia”: Giornata nazionale di lettura e riflessione sulla Bibbia, prendendo spunto dalle parole di Papa Francesco “portare la Parola di Dio nei nostri ambienti di vita”.
La Comunità paolina di Bari, accogliendo l’invito, ha organizzato una Veglia di preghiera a Bari nella chiesa di Santa Scolastica al Porto. La comunità di Santa Scolastica è una realtà ecclesiale formato da laici, presente nella diocesi di Bari da più di 30 anni, guidata dal padre spirituale don Lino Larocca. Il Centro Culturale San Paolo di Bari ha animato insieme alla Comunità di Santa Scolastica la Veglia di preghiera dal tema: Fecondità della Parola di Dio nella vita della Famiglia.
In una chiesa gremita il superiore della comunità di Bari, don Tommaso Mastrandrea, ha introdotto l’incontro riflettendo sull’importanza della parola di Dio nelle Sacre Scritture e nella vita dell’uomo. La Bibbia è la lettera di Dio agli uomini, come amava definire i testi sacri il Beato Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia Paolina. Questa immagine implica che Qualcuno ha deciso di scrivere agli uomini una lettera, che una volta inviata non può essere rispedita al mittente. Una lettera non è uno scritto qualsiasi, racconta una storia tra chi l’ha scritta e chi la riceve. Chi la riceve è ansioso di sapere le notizie che vi sono scritte, ed è questo il giusto atteggiamento che dovremmo avere quando leggiamo la Bibbia. Attraverso la lettura della lettera divina si crea la comunicazione tra l’uomo e Dio, e si rivela il piano di salvezza. La Bibbia è l’incarnazione di Dio nella storia dell’uomo ancor prima della incarnazione di Gesù, Figlio di Dio fattosi uomo.
Don Lino Larocca nel suo discorso, commentando la creazione descritta nel primo capitolo della Genesi, ha approfondito il tema della “luce”, tanto necessaria per la nostra esistenza. La luce è Dio, la luce la ritroviamo nella Sacra Scrittura, che è lampada per i nostri passi, alla quale dobbiamo attingere continuamente durante la nostra vita.
Luce è anche la famiglia, una luce più piccola che ha bisogno della Luce più grande – che è Dio presente nelle Sacre Scritture – per sfolgorare continuamente nonostante le nostre difficoltà e fragilità. Queste luci si incrociano e si alimentano vicendevolmente. Solo così la famiglia potrà essere unità e vivere nell’amore vicendevole.
Al termine della veglia si è tenuta la “Comunione della parola”. Come alla fine della Messa si distribuisce la comunione eucaristica, così alla fine della veglia è stata distribuita la Parola. Durante il breve rito i due celebranti hanno distribuito ad ogni famiglia la nuova Bibbia delle Edizioni San Paolo, che nello stesso giorno Papa Francesco ha donato ad alcune famiglie durante la celebrazione di apertura del Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia, convinto della necessità che vi sia una Bibbia in ogni famiglia per camminare alla luce della Parola.
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