Lunedì 4 marzo, alle ore 11,15 in Sala ORDET “Un Arsenale per la Pace”
Al tempo delle guerre in Europa e in Palestina forse a molti è venuto il pensiero: cosa posso fare io per la pace? Qualcuno tempo fa ha avuto l’intuizione profetica di trasformare un Arsenale militare in una profezia di pace. Si tratta di Ernesto Olivero, nato nel 1940 a Mercato San Severino (SA). Nel 1964 ha fondato a Torino il Sermig, Servizio Missionario Giovani, insieme alla moglie Maria Cerrato (scomparsa il 4 maggio 2019) e a un gruppo di giovani. Negli anni ’80 all’interno del Sermig nasce la Fraternità della Speranza. Nel 1983 ottiene in comodato dal Comune di Torino l’ex Arsenale Militare di Piazza Borgo Dora e, incoraggiato da Giorgio La Pira, ne inizia la trasformazione con l’aiuto gratuito di migliaia di giovani, di volontari, di uomini e donne di buona volontà da ogni parte d’Italia. L’11 aprile 1984 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini inaugura l’Arsenale della Pace. Là dove sono state forgiate buona parte delle armi utilizzate nelle due guerre mondiali, è sorto un “laboratorio” di convivenza, di dialogo, di formazione dei giovani, di accoglienza dei più disagiati, un monastero metropolitano, aperto 24 ore su 24.
Come molti avranno letto su Gazzetta d’Alba (p.8 e articolo di Davide Barile a p. 34), di tutto questo verrà a parlarci Rosanna Tabasso (Rosanna Tabasso: «Nel vangelo ho trovato la speranza» – Famiglia Cristiana), entrata a contatto con Ernesto Olivero nel 1972, a soli 15 anni. Tre anni fa è stata eletta come responsabile del Sermig succedendo a Ernesto Olivero, che non può venire ad Alba per motivi di salute. Sarà intervistata da Domenico Agasso, vaticanista de La Stampa, dove il 29 gennaio ha pubblicato la sua intervista esclusiva a Papa Francesco (vedi foto).
L’incontro avverrà nella Sala Ordet, piazza Cristo Re. L’orario è stato programmato per permettere agli studenti dei Licei albesi di partecipare all’incontro, ma l’ingresso è libero e possono venire tutti.