A Genova un mercoledì di libri

Mercoledì 13 novembre 2024 proponiamo due incontri molto interessanti: alle ore 17.30 presso la Libreria San Paolo di Genova Piazza Matteotti 31-33r presentazione del libro “L’estate senza ritorno” con l’autore Besnik Mustafaj uno degli scrittori più importanti dell’est Europa dialoga Giuseppe Durazzo Console Onorario della Repubblica d’Albania in Liguria

Sana ha atteso trent’anni il ritorno di Gori, il suo fidanzato. Un giorno l’uomo ricompare. Ma è cambiato. È pallido, il suo corpo non suda e ha il colore della calce. Che gli è successo? Tra realtà e psicosi prende forma una fiaba tra attesa e amore, lealtà e fantasmi del passato. Dopo essere stato tradotto in tutta Europa, esce per la prima volta in italiano il romanzo di Besnik Mustafaj, uno dei maggiori autori della letteratura albanese. Vero e proprio romanzo onirico, nonché opera iconica della letteratura balcanica contemporanea, “L’estate senza ritorno” è il libro che in Francia ha consacrato Mustafaj come uno degli scrittori più importanti dell’est Europa, ed è diventato anche il soggetto di un film diretto da Besnik Bisha: “Vera pa kthim”.

Besnik Mustafaj
Tra i maggiori scrittori albanesi contemporanei, è stato Ambasciatore in Francia dal 1992 al 1997, Ministro degli Esteri dal 2005 al 2007, per poi dimettersi e dedicarsi definitivamente alla scrittura.
Autore di numerosi romanzi, saggi e raccolte poetiche, le sue opere sono tradotte in diverse lingue.

Sempre mercoledì 13 novembre 2024 alle ore 17 presso l’Oratorio di San Filippo in Via Lomellini – Genova si terrà l’incontro con Don CLAUDIO BURGIO, cappellanno I.P.M. “C. Beccaria” di Milano e presidente Ass. KAYROS e autore dei libri 

NON VI GUARDO PERCHE` RISCHIO DI FIDARMI  storie di cadute e di resurrezione e IL MONDO VISTO DA QUI. RIFLESSIONI DI UN PRETE IN CARCERE AL TEMPO DELLE BABY GANG

“Siamo nel tempo delle baby gang e dei maranza, della generazione Z, dei ragazzi di seconda e terza generazione e dei minori stranieri non accompagnati: le etichette e le categorie sociali sono sempre state abili espedienti per non dover fare mai davvero i conti con la realtà e per non interrogarsi in profondità sulle nostre responsabilità adulte. Per me rimangono ancora ragazzi e basta. Da più di vent’anni li incontro nel carcere minorile Beccaria di Milano e nella comunità Kayròs di Vimodrone, dove risiedo: basta guardarli negli occhi per capire il loro smarrimento. Perduti nell’illimitata disponibilità di offerte, attratti dall’immensa e potente fabbrica del piacere, gli adolescenti di oggi sono schiacciati sull’immediato presente perché il futuro li terrorizza e lo avvertono come una promessa mancata. E così vivono più di bisogni che di desideri.” A distanza di quindici anni dal successo del suo libro “Non esistono ragazzi cattivi”, don Claudio Burgio torna con un’analisi lucida e senza sconti della preoccupante deriva presa dalle nuove generazioni. Ragazzi «perduti », inascoltati da un sistema che predilige la punizione all’educazione. Tuttavia, anche a distanza di anni, don Claudio continua a ritrovare nelle loro parole, nella musica e nei gesti violenti quella domanda di autenticità e di senso che appartiene all’uomo di ogni epoca. A cambiare sono stati, piuttosto, gli adulti, sempre più sordi e inclini a giudicare e criminalizzare. Queste pagine ci spronano ad assumere uno sguardo diverso, a metterci in cammino con i nostri giovani, a tendere loro una mano: spesso, è tutto ciò di cui hanno bisogno.

Per tutti gli eventi: ingresso gratuito e libero fino a esaurimento posti disponibili

Per informazioni: Libreria San Paolo Genova tel. 0102469292