Il Centro Culturale San Paolo di Genova organizza la presentazione del libro “La via di Francesco. Da «Evangelii gaudium» a «Fratelli tutti» un cammino che continua”
Giovedì 14 dicembre alle ore 17.30 presso la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano in Piazza San Cosimo – Genova
L’Autore Gigi BORGIANI dialoga con Don Gianfranco CALABRESE, vicario episcopale per l’Annuncio del Vangelo – Arcidiocesi di Genova.
il libro
Quali possono essere, oggi, le forme di espressione cristiana che, lontane da proposte religiose sterilizzate e dalla quotidianità di uomini e donne del nostro tempo, siano in grado di offrire uno spazio umano dove incrociare i nuovi modi e stili di vita? La visione sinergica di tre scritti di papa Francesco – “Evangelii gaudium”, “Laudato si’” e “Fratelli tutti” – può essere traccia per una ricerca personale e comunitaria, per recuperare la specificità e le dimensioni della missione cristiana e della fraternità. La nostra casa comune, smarrita e consumata, ha bisogno di una Chiesa testimone di umanità e speranza. Tocca a ciascuno rivedere scelte e impegni e… ricominciare, camminando insieme.
l’Autore
Gigi Borgiani, già segretario generale di Azione Cattolica Italiana e da anni direttore della Fondazione Auxilium, figura molto attiva e nota nel laicato cittadino e nazionale, ci consegna un testo prezioso in cui rileggere le linee di sviluppo del pontificato di Papa Francesco attraverso i suoi tre scritti fondamentali, Evangelii gaudium, Laudato si’ e Fratelli Tutti, per comprenderne i temi portanti in diacronia, considerare quanto e come abbiano inciso nella vita cristiana in una chiesa e un mondo in profondo cambiamento e tra molti fronti di crisi interconnessi.
A 10 anni dalla Evangelii Gaudium – a cui la Diocesi ha dedicato un incontro lo scorso 24 novembre con un intervento dello stesso Borgiani – l’autore riflette su quali “possono essere, oggi, le forme di espressione cristiana in grado di offrire uno spazio umano dove incrociare i nuovi modi e stili di vita” e indica come “la visione sinergica dei tre scritti di Papa Francesco può essere traccia per una ricerca personale e comunitaria, per recuperare la specificità e le dimensioni della missione cristiana e della fraternità”.
L’insistenza di Gigi Borgiani, circa i mali della Chiesa e del mondo, è sempre quella di non limitarsi a sanare le conseguenze ma di risalire alle cause, in una visione organica e unitaria (“Tutto è in relazione”). L’appello innerva anche le pagine di questo libro e collega l’essere cristiani e l’essere cittadini attivi, l’essere popolo di Dio e membri di una società inclusiva, comunità di fede educanti, corresponsabili verso i poveri, gli stranieri, i fragili e abitanti di una città da vivere come laboratorio di “amicizia sociale” e di un mondo che non è più grande di noi né sopra le nostre teste. Rileggere i tre scritti di papa Francesco, come proposto da Borgiani, non è quindi esercizio di stile ma l’occasione per considerarne la spinta sulle nostre coscienze credenti al fine di non separare fede e vita, chiesa e mondo, salvezza cristiana e cura del creato, carità evangelica e giustizia sociale: “Tocca a ciascuno di noi – scrive l’Autore – rivedere scelte e impegni e ricominciare, camminando insieme”.