La città è l’habitat umano: nelle strade, nelle vie, nei quartieri si costruisce e si alimenta il senso di comunità, di società. La crisi della città oggi non è solo urbanistica e architettonica. E’ una crisi politica. Questa la ragione per cui il progetto della decrescita passa necessariamente attraverso una rifondazione del politico e quindi della polis. La città che decresce è una città con un’impronta ecologica ridotta dove si elimina al massimo la circolazione delle auto e la grande distribuzione. E’ una città che vive su altri spazi, su nuovi tempi, più umani, dove dominano i giardini condivisi, le piste ciclabili e una gestione pubblica dei beni comuni.
Giovedí 25 Ottobre 2018, ore 21.00
Liceo quadri: viale Giosue’ Carducci 17., Vicenza